Regia di Luca Guadagnino vedi scheda film
Film non adatto ai deboli di stomaco. Trama perversa e malata psicologicamente. Immorale e confuso. Quando mai una coppia di uomini gay si eccita con la visione di una donna che urla dal godimento, quando mai una donna fa un figlio con un uomo gay mentre si scopa un altro uomo gay che desidera il suo marito gay mentre si occupa di sua figlia. Palesemente un film che vuole promuovere il sesso libero contro i principi di famiglia tradizionale, rendendo icona una donna manipolatoria che, se viene trattata male prova godimento, e che prova risentimento verso un uomo che la ama mentre però è confuso perché ama il suo amante gay. Film di propaganda gender, non a caso promosso da un sacco di giornalisti progressisti e da attori e produttori supporters del partito democratico americano. Ci sarebbe una lista infinita di dettagli da analizzare nel merito per far emergere tutti gli aspetti negativi di questa pellicola, dalla sceneggiatura, alla musica, al soggetto. Per non parlare di quei 15 minuti di sguardi e silenzi e musica con frequenze dissonanti rispetto al contenuto delle immagini. insopportabile. Film Bruttissimo, eccetto per il bel corpo di Zendaya. Attori sprecati. Non sono credibili nemmeno le scene di passione sessuale in cui le mani degli attori sono di evidenti uomini che non provano alcuna attrazione per la donna che hanno tra le mani rendendo evidente la loro omosessualità, niente di male in questo ma nulla di reale.
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