Regia di Brad Anderson vedi scheda film
Prendendo spunto da quel capolavoro immenso di "Shining" di Kubrick, il buon Anderson ci regala una pellicola di tutto rispetto, un thriller psicologico da vedere.
Che Bred Anderson per realizzare questo film abbia preso leggerissimamente spunto da "Shining" non ci sono dubbi. Spunto sia un pò a livello della storia in se ma anche a livello di scelte di inquadrature, naturalmente Anderson non è Kubrick ma questo non significa che non abbia fatto un buon lavoro, infatti secondo me questo "Session 9" è un ottimo horror psicologico da vedere con molta attenzione.
La trama è semplicissima, un team di operai deve rimettere in piedi una parte di un vecchio manicomio dove ci sono stati in passato pazzi di ogni genere ed ha pochissimo tempo per farlo, in pratica solo una settimana.
Durante questa settimana di lavoro, sarà la suggestione, sarà il luogo maledetto...in ogni caso tra questi operai scoppierà il non sense più totale fino ad arrivare al delirio e alla follia pura.
Anderson fa di tutto per girare veramente in modo Kubrikiano, e molte riprese sono veramente eccezionali, riesce a creare nello spettatore una sensazione di claustrofobia, riesce a farti arrivare fino alla fine pur non dandoti spiegazioni chiarissime, infatti penso che questo sia un film da vedere più volte per cercare di capirlo in pieno.
Non è un film horror che vive di sbudellamenti e sangue a go-go ma è un film che vive di ombre, di corridoi paurosi e sopratutto di voci, quelle maledette voci che la pazzia ti fa sentire dentro di te, e saranno quelle che molto proababilmente innescheranno tutta la follia in ogni singolo personaggio.
E' un film volutamente lento e molto probabilmente anche volutamente poco comprensibile ma d'altra parte è giusto che sia così perchè quando ci andiamo ad occupare di psiche, quando andiamo ad occuparci di lati psicologici...non possiamo dare affermazioni certe, d'altra parte lo stesso "Shining"...chi lo ha veramente compreso in pieno ? Ve lo dico io, assolutamente nessuno...ed è giustissimo che sia così...è un film che vive di mistero in quanto la mente umana è da sempre un mistero.
L'uomo usa solo il 5% delle sue potenzialità celebrali, il resto è ancora oscurità per la scienza...questo che significa ?
Significa che un film come questo può essere visto e apprezzato alla grande solo se ci si abbandona totalmente al suo essere incomprensibile in molti punti.
Discorso che vale per lo "Shining" di Kubirck, discorso che vale per quasi tutti i film di Lynch, discorso che vale per qualsiasi film prende come punto di riferimento la componente psicologica della faccenda.
Un film particolarissimo "Session 9" e che merita di essere visto più d una volta, un film che riesce a inchiodarti alla sedia per tutta la sua durata nonostante sia un film per certi versi lento e volutamente poco comprensibile.
La regia mi ha colpito molto, la stima di Anderson per Kubrick è evidente...ma d'altra parte tutti i registi di questo mondo devono avere stima per Kubrick, altrimenti non sono registi, sono solamente niente.
Che dire, buoni attori, un David Caruso che recita benino, la storia è interessantissima, e senza dubbio riesce ad essere abbastanza inquietante, film da vedere sicuramente.
ClintZone
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