La recensione su Guardo, ci penso e nasco

Non ho mai visto "La vita è meravigliosa", di cui questo film è il plagio, ma posso dire con certezza che l'originale può solo essere migliore: siamo di fronte ad una schifezza colossale, con attori scandalosi (ad eccezione di un paio), dalla fantasia esagerata e con un ritmo sotto zero. Il soggetto poteva anche essere qualcosa di carino, ma non c'è il minimo coinvolgimento, la minima passione (specialmente da parte di Anton Yelchin, scandalosamente inespressivo e deprimente). Se non fosse per il grande Albert Finney, allegro e divertente, e per la dolcissima Bridget Fonda, sarebbe logico cancellare questa pellicola da qualunque archivio cinematografico. Se passa in tv non guardatelo assolutamente!

Sulla trama

L'impostazione con cui la storia viene messa in piedi è un po' debole, e si basa fondamentalmente sull'alternanza di scena, rappresentata dalla continua comunicazione di Elmore, sorta di angelo accompagnatore di Milo, con l'Aldilà ed i ministri di Dio. Tutto qui...

Sulla colonna sonora

Tra le musiche varie non c'è proprio niente di piacevole da ricordare...

Cosa cambierei

Sarebbe cosa sensata non plagiare mai. Se poi lo si vuole proprio fare, che almeno lo si faccia con intelligenza. Qui c'è talmente tanto da cambiare, che non ha nemmeno senso fare l’elenco...

Su Bridget Fonda

Incantevole! Una vera favola: è talmente stupenda, che non si vede l'ora che compaia sulla scena. Mi ha fatto davvero impazzire. A livello recitativo, è nella norma: non brilla ma non affonda nemmeno. Probabilmente avrebbe potuto esprimersi meglio, se avesse avuto un ruolo di maggiore importanza. Comunque è una gioia per gli occhi...

Su Campbell Scott

Non mi ha colpito per nulla. Anzi, direi che passa abbastanza inosservato. Di sicuro è un attore di livello medio-basso, cosa normale visto che partecipa ad un film così. E il bello è che non è neppure uno dei peggiori...

Su Anton Yelchin

Vi prego, sopprimetelo! Ma chi è quel genio che lo ha fatto entrare nel mondo del cinema??? Un attore scandaloso: non è capace di recitare, è inespressivo, ha un viso antipatico, uno sguardo fisso da ameba; sembra un bradipo... Mi auguro sinceramente di non rivederlo più in nessun tipo di film. E' comunque utile come esempio negativo: se è riuscito a diventare attore, allora non vedo perché non possa diventarlo pure un vegetale... Gente così fa male al cinema...

Su Albert Finney

Per fortuna c'è lui a salvare (per quello che si può salvare) il film da un crollo totale... Anche se non compare subito, riesce in breve ad accattivarsi il favore del pubblico, grazie alla sua grande simpatia, al suo portamento, al suo aspetto un po' buffo ed alla sua capacità di assumere tutti gli atteggiamenti tipici di un giovane che si vuole divertire (anche se ha più di 60 anni). Spiritoso e scherzoso, interpreta il ruolo di Elmore come meglio non si sarebbe potuto fare. Bravo! Mi dispiace solo per il disonore che deriva dalla partecipazione ad un film simile e che - inesorabilmente - colpisce pure lui...

Su Nick Castle

Non so cosa dire per non offendere Castle... Ritmo assente, interpreti incapaci, nessuna bella inquadratura. Solo ogni tanto si vedono belle scene illuminate in modo particolare (quelle girate davanti alla porta che, dall'Aldilà, permette alle anime nasciture di venire al mondo) e quindi dotate anche di una base cromatica di un certo tipo. Ma per il resto è tutto insignificante. E' stato molto fortunato, Castle, ad avere la preziosa collaborazione di Albert Finney: non ci fosse stato lui, questo film sarebbe stato ancora peggiore (e non è facile immaginarselo peggio di così)...