La recensione su A 008 operazione sterminio

di marcopolo30

4 stelle

Eurospy Movie confezionato con professionalità ma nel quale Lenzi & soci non si sono minimamente preoccupati di offrire variazione alcuna alle trite situazioni 007iane. Peggiora il tutto la scelta di Alberto Lupo come protagonista maschile.

A metà anni '60 conobbe il suo apogeo quel sotto-genere archiviato poi sotto l'etichetta Eurospy Movies. Si trattava di produzioni di portata generalmente molto modesta che scopiazzavano in maniera più o meno spudorata al James Bond di Fleming recentemente sdoganato al cinema. Gli ingredienti erano sempre quelli: un aitante attore surrogato di Sean Connery, una trama semi-fantascientifica ma ragionevolmente credibile, belle donne e non meno belle locations esotiche e uno o più cattivi che finiscono inevitabilmente per soccombere al surrogato di Connery di cui sopra. In questo “A008 operazione sterminio” protagonista maschile è Alberto Lupo, volto noto più grazie alla tv che non al cinema, che qui aveva 40 anni molto mal portati e che non regala certo troppo dinamismo alla pellicola. Protagonista femminile è invece la meteora tedesca Ingrid Schoeller. Va riconosciuto a Lenzi & soci che pur se in un plot visto mille volte al quale non si sono certo presi la molestie di aggiungere troppe variazioni, le immagini da cartolina illustrata dell'Egitto rappresentavano per l'anno 1965 un'idea (pubblicitaria) ragionevolmente originale. E va a tal proposito sottolineato come le scene girate alle piramidi di Giza non hanno altro scopo se non quello promozionale. E per quel che riguarda Luxor sono andati ancora più in la, facendo sì che tale località che nella realtà dista 800 Km dal Cairo, risulti distante appena 200 miglia dalla capitale egiziana pur di permettere ai nostri di farvi una scappata (del tutto inutile ai fini dell'economia del racconto)! Stucchevole e inutile come sempre la forzatissima love story a tutti i costi, e non meno bolso il sorpresone finale che non sorprende nessuno.