La recensione su La chica nueva

di alan smithee

7 stelle

TORINO FILM FESTIVAL 39: CONCORSO TORINO 39

Jimena è una ragazza indigente che, impegnata a guadagnarsi con ogni espediente quel minimo di sussistenza che le serve per sopravvivere, decide infine di mettersi in viaggio verso le terre ghiacciate, affascinanti ma impegnative, della Terra del Fuoco ove risiede il fratellastro che forse potrebbe aiutarla.

Dopo l'incontro ed un periodo piuttosto difficile di riadattamento a regole sociali da tempo violate per ragioni di pura sussistenza, la ragazza, che sogna di aprire un giorno un suo salone di bellezza, viene inserita dal fratello in una fabbrica di componentistica per cellulari.

Ma la crisi in atto non tarda a manifestarsi pure in quei luoghi sperduti, dovendo la giovane imparare a pensare non più solamente in modo individuale, ma imparando ad apprezzare uno spirito di gruppo che spesso le difficoltà aiutano a valutare. L'opera prima di Micaela Gonzalo funziona ed appassiona grazie ad un realismo "dardenniano" che rende ogni difficoltà più palpabile e credibile, e grazie a due attori protagonisti molto funzionali ed ispirati, in grado di rendere impellente lo spirito che guida i due fratelli ad una riunione di famiglia forzata, ma necessaria e doverosa.