Regia di Johannes Roberts vedi scheda film
Per essere un reboot è un buon film, peraltro totalmente diverso, per storia, ai capitoli iniziali della serie. Johannes Roberts, apprezzato per 47 metri - Uncaged, scrive e dirige con mano solida. La parte iniziale del film, in tutta probabilità, è la migliore dell'intera saga. Roberts caratterizza i suoi personaggi e dimostra di aver apprezzato Romero, in particolare La Città Verrà Distrutta all'Alba e L'Alba dei Morti Viventi (gli zombi hanno un trucco simile). Si può quasi dire che fonde tra loro le due pellicole, tra infetti e veri e propri ritornanti, con i militari che si attivano per il contenimento dell'epidemia schierandosi contro la polizia (come avviene con Romero).
Notevoli le musiche morriconeggianti di Mark Korven che rimandano ai primi thriller di Dario Argento. Eccezionale inoltre la messa in scena nella città semi-fantasma di Racoon City, con rimandi a Chernobyl e a John Carpenter. L'assalto alla stazione di polizia (con gli infetti che spingono sui cancelli alla stessa maniera degli zombi in Dawn of the Dead) rimanda a Distretto 13.
Purtroppo, ma era inevitabile, il film perde punti nella seconda parte, quando diventa necessario - per ovvie ragioni produttive - coinvolgere i mostri del videogioco da cui il progetto è tratto. Roberts standardizza quanto viene mostrato, incapace di regalare innovazioni. A ogni modo, Welcome to Raccon City risolleva una saga che, dopo i primi capitoli, era ormai sprofondata nella mediocrità. Carino e ben messo in scena, pur se non certo rivoluzionario in fatto di storia.
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