Regia di Bruno Gaburro vedi scheda film
"Peccati in famiglia" diretto nel 1975
da Bruno Gaburro,devo dire che non mi
è dispiaciuto.
La storia tratta che Carlo,un industriale
in piccolo con tre fabbriche,torna a Piacenza in campagna
per riposarsi e di vedere come sono cambiate
le cose dopo 10 anni di assenza.
Con la moglie non va bene e trova Doris,
che è la figlia della cameriera che da piccolo lui
la vedeva spogliarsi,che diventa un sogno proibito,
e con la fama di dongiovanni la corteggia.
Ma nel frattempo lui aspetta il nipote Milo,
che da tanto non vede e che viene a trovarlo.
In un primo impatto sembra distratto e
stupido,ma invece e tutto il contrario
e ha un progetto ben dettagliato in mente.
Incomincio con il dire che Michele Placido,
prima di diventare il grande Attore che è,
anche lui ha dato un contributo alla
"Commedia scollacciata Italiana" degli anni'70/80,
perché questo è un classico del genere,
dove Renzo Montagnani dopo questo divenne
il Re con Lino Banfi.
Comunque l'ho ritengo un prodotto inconsueto
del filone,perché c'è un proprio un
Montagnani semiserio lontano dal personaggio
farsa che ha fatto divertire successivamente,
e poi la storia ha anche delle pieghe
drammatiche diverse dal solito.
Ma la particolarità che fa specie e
che Milo si "fa" la cugina e la Zia,
insomma fanno l'amore tra parenti,
e credo che per questo abbia avuto
problemi censori.
L'idea del Film poi l'ha presa in grandi linee
Mariano Laurenti,Re Mida del filone,
che realizzò un prodotto
migliore di questo due anni dopo,
anche perché più divertente che era:
"Il vizio di famiglia" con Gigi Ballista
e Edwige Fenech,altro classico.
Da segnalare la buona direzione degli Attori,
soprattutto il già citato Montagnani,
dove il regista incentra su di lui
la maggior parte del Film e Michele Placido,
che fa tanto il finto tonto,invece sa il fatto suo,
e per finire le bellissime Jenny Tamburi-
Simonetta Stefanelli e Juliette Mayniel.
Nel Cast figurano anche:
Gastone Pescucci e Corrado Olmi.
Nel Cast tecnico ci sono le belle musiche
dei fratelli De Angelis,come aiuto
regista Sandro Metz,che divenne il Re
delle "scollacciate inguardabili"
e alla fotografia il mitico
Aristide Massaccesi/Joe D'Amato,
futuro regista di Horror-Commedie-
erotici e Hard Core.
In conclusione un Film medio,
che per l'inesperienza di un regista
di Horror come Gaburro di fare una delle
prime "scollacciate",ha il demerito
di una regia acerba,coperta da
una buona prova del Cast e l'intrigo della
vicenda,che verso la fine prende una piega
scontata,però c'è una buona costruzione
d'insieme che aiuta parecchio tutto il complesso
della pellicola.
Il mio voto: 6,5.
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