Regia di Anthony Hickox vedi scheda film
l'idea di partenza - omaggiare alcuni tra i pilastri del genere horror tutto - era eccellente, il risultato catastrofico: attori imbalsamati (perfino l'altrove ottimo Warner qui è al minimo sindacale), dialoghi veramente imbarazzanti, regia inesistente. si salvano soltanto quattro elementi: le belle musiche anni '50, alcuni momenti splatter particolarmente riusciti (l'uomo lupo che apre in due il corpo della prima vittima facendole esplodere la testa), il commovente omaggio a Romero (girato in b/n come l'originale) e la presenza di Michelle Jones, splendida ragazza che con un po' di perseveranza (e di fortuna) sarebbe potuta diventare 20 anni fa quel che adesso è Keira Knightley. tutto il resto (in primis le statue di cera che in realtà sono uomini in carne e ossa che peraltro in più occasioni si muovono - presumo involontariamente...) è assolutamente improponibile.
curiosa: i momenti anni '50 sono azzeccatissimi e il tema principale (l'unico composto per l'occasione) è praticamente identico a quello di "old boy", solo vent'anni prima.
quasi tutto.
sprecato: si limita a socchiudere gli occhi e sporgere la mandibola per sembrare minaccioso.
viene dalla tv e si vede; recita ogni scena con pathos da soap opera brasiliana.
un pesce lesso fatto e finito che qui arriva addirittura a far rimpiangere gente del tenore di Billy Warlock o Corey Haim. e non è poco.
probabilmente il peggior Conte Dracula di sempre.
inesistente, ma tanto a far franare il film ci pensano già gli improponibili dialoghi e gli attori uno peggio dell'altro.
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