Regia di Roger Avary vedi scheda film
Pulp indigesto
Vidi "Killing Zoe" a Parigi e ne rimasi contento, quindi quale occasione migliore per riscoprire dopo anni l' ex sodale di Tarantino ed immergermi nuovamente in atmosfere pulp, ritrovando profumi che in teoria dovrebbero "mash up/pare" due generi che amo: il film di rapina u.s.a e il polar (per quanto atipico) francese.
Che orrida delusione, tutto superficiale con nessuna intenzione di riperimetrare il genere, quindi, il risultato è un fumettone di serie C con protagonisti evanescenti se non ridicoli, come il villain interpretato da Crispin Glover (identico ad Aaron Eckhart per la verità).
Non si chiede la coerenza narrativa a questo tipo di film, ma la violenza pulp shackerata con la demenza comica, ha creato un prodotto indigesto, stupido e senza sbocchi narrativi degni del film di genere.
Roger Avary adieu!
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