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A Venezia come Roma-Milano-Torino, la spirale del crimine

Regia di J. Summers, M. L. Hogg, J. Hough vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su A Venezia come Roma-Milano-Torino, la spirale del crimine

di Marco Poggi
6 stelle

Rimontaggio di tre episodi per un telefilm britannico di spionaggio dei primi anni'70 portato sul grande schermo.

 Tre avventure cucite assieme per il grande schermo per le spie Robert Vaughn, Nyree Dawn Porter e Tony Anholt, ovvero "GLI INVINCIBILI", della serie spionistica anni'70 di Gerry Anderson. Certamente un'operazione discutibile, ma visto che, all'epoca della proiezione in sala, da noi il telefilm era ancora inedito, si può anche vedere. Da apprezzare l'ironia dell'americano Vaughn, la classe dell'attrice inglese Porter e la forza di Tony Anholt (che si è visto anche in un altro telefilm di Anderson, "SPAZIO 1999").. Esperimento taglia e cuci che coinvolse anche altre serie tv inglesi, come "ATTENTI A QUEI DUE" e "IL SANTO".

La trama

Le avventure di tre spie internazionali deklla tv, riadattate per il grande schermo.

 

La colonna sonora

Orecchiabile.

Cosa cambierei

Avrei visto questi episodi solo in tv, ma negli anni'70 i montaggi per il grande schermo si facevano, anche perchè non esisteva un mercato home video.

 

J. Hough

Molto televisiva.

 

M. L. Hogg

Idem come sopra.

 

J. Summers

Idem come sopra.

Robert Vaughn

Simpatico.

Nyree Dawn Porter

Affascinante.

Tony Anholt

Adrenalinico.

Mark Damon

Solo una guest star.

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