Espandi menu
cerca
e Dio disse a Caino...

Regia di Antonio Margheriti vedi scheda film

Recensioni

L'autore

ClintZone

ClintZone

Iscritto dall'11 novembre 2017 Vai al suo profilo
  • Seguaci 3
  • Post -
  • Recensioni 122
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su e Dio disse a Caino...

di ClintZone
7 stelle

Margheriti , regista di mestiere gira un Western con tinte horror-gotiche e firma una delle sue opere più importanti. Con un Klaus Kinski sempre esagerato, il film è da vedere assolutamente.

Antonio Margheriti firma uno dei suoi film più importanti. 

Un western che è nato con ambizioni assai speciali. Infatti possiamo definirlo quasi un western a tinte horror-gotiche. 

Se ci facciamo caso abbiamo tutti gli elementi e l'ambientazione di un western ma in più abbiamo anche una atomosfera, e un'uomo che si aggira nell'ombra per uccidere. Quindi come potete vedere con "...e Dio disse a Caino" Margheriti firma un film importante sia per la sua carriera sia per la storia del cinema Western. 

Non è un caso che il film negli ultimi anni sia stato fortemente rivalutato e anche preso come riferimento nella mostra del cinema spaghetti-western. 

Ora, la cosa positiva del film è che abbiamo un Klaus Kinski che è sempre un bene averlo in un film, per la sua bravura per il suo carisma e tante altre cose. 

Bisogna dire però che durante la lavorazione ci furono diversi litigi tra Kinski e Margheriti, però poi tutto sommato andò tutto per il meglio. 

La scelta di mostrare delle morti puramente da cinema horror è davvero spiazzante per un western. Si ricorda a questo proposito la scena in cui viene trovato un uomo appeso alla corda che fa suonare la campana del paese. 

Magheriti gira quella scena come se stesse girando una scena di un film horror, questo per la scelta dell'inquadratura, per la scena che si presenta all'improvviso...per poi ricatapultarsi nel western classico. 

Abbiamo sparatorie, affaris sporchi, soldi sporchi, belle donne, un saloon, wiskey...insomma tutto quello che deve esserci in un western ma con una variante...la scelta di rappresentare il tutto anche con forti tinte gotiche. 

E' un film che a me è piaciuto moltissimo, mi ha coinvolto dall'inizio alla fine, non mi ha annoiato neanche per mezzo secondo, il film principalmente si basa su una notte, con tanto di Tornado che si abbatte sul paese e Kinski che agisce nell'ombra e stempia uno ad uno i cowboy che vogliono a loro volta farlo fuori, fino ad arrivare al "boss". 

Una classica storia di vendetta alla fine, di film così ce ne sono a milioni, ma come ho detto questo si discosta dagli altri proprio per le caratteristiche di cui ho parlato. 

Che dire, Margheriti era un regista di mestiere che sapeva fare sil suo lavoro, c'è poco da dire, era uno di quei registi abituati a lavorare con tanto o niente, e quando lavorava col niente riusciva quasi sempre a ricavarne qualcosa di interessante. 

"...e Dio disse a Caino" è per me uno dei suoi film più importanti insieme ad altri. 

E' un film che per me è riuscito, in quanto per i motivi sopra elencati ha avuto anche una vena sperimentale sotto un certo punto di vista. 

La cosa essenziale per me è che il film sia comunque ben fatto, che coinvolga dall'inizio alla fine, e che soddisfi le aspettative di un amante del cinema. Questo film a parer mio riesce completamente a raggiungere tutti questi parametri. 

Un film Cult da non perdere, amanti del genere e non...non potete perdervi questo film! 

ClintZone 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati