Regia di Kevin Smith vedi scheda film
Le bizzarre disavventure di due amici che gestiscono un negozio di cannabis.
Nel 2016 Kevin Smith scrive, dirige e interpreta questo cortometraggio della durata di 26 minuti pensandolo come puntata pilota per una nuova serie, che viene però cancellata. Un paio di anni più tardi il regista diffonde Hollyweed su Rivit TV, piattaforma che tramite il crowdfunding concede la possibilità di finanziare i lavori che promuove. L’idea del lavoro è molto semplice e diventa perfino scontata per chi un po’ conosce l’universo di Smith: al centro della storia si trovano due amici (amicizia maschile, imprescindibile nei suoi film) commessi di un negozio di cannabis (di cui è accanito consumatore e sostenitore) ed è l’occasione – almeno in questo primo episodio – per parlare di porno, supereroi e problematiche sociali assortite, tutta farina del suo sacco. La realizzazione è abbastanza povera e conta su tre stanze in cui girare (il negozio, il set, il bar), pochi interpreti e tanti dialoghi a coprire un’evidente carenza di azione; l’intrattenimento – rigorosamente per adulti, come avverte la didascalia in apertura – è comunque garantito. 5/10.
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