Trama
"Vuoi che ti racconti la mia vita?": questa è la domanda con cui la giovane redattrice Helga Pato viene avvicinata durante un viaggio in treno da uno sconosciuto che si rivela essere Ángel Sanagustín, uno psichiatra esperto in disturbi della personalità. Durante il tragitto, l'uomo che le racconta la storia di Moraled de Ubeda, un paziente paranoico estremamente pericoloso e ossessionato, tra le tante cose, dalla spazzatura come strumento di controllo. L'incontro fortuito segnerà irrimediabilmente il futuro di Helga e non solo.
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Commenti (1) vedi tutti
Il Cinema spagnolo si sta ormai specializzando nella produzione di buoni prodotti "medi". Come il caso di quest'opera "sgarbata" di Aritz Moreno, un film cattivo e corrosivo allo stesso tempo, con un gusto a prendersi beffa del senso del reale condotto con ostentata convinzione. Un film piacevolmente sgradevole, che si lascia guardare e "odorare".
commento di Peppe Comune