Regia di Rebecca Zlotowski vedi scheda film
Naïma è una ragazzina timida che durante un’estate viene raggiunta da Sofia, sua cugina, una bella ragazza disinibita che vive alla giornata e che vuole divertirsi con gli uomini prendendo tutto quello che la sua bellezza le sa regalare.
La regista Rebecca Zlotowski dipinge una vicenda che solo a primo acchito e a una lettura frettolosa può apparire superficiale; si tratta in realtà di un piccolo romanzo di formazione: attraverso sua cugina Sofia - giovinetta piuttosto trasgressiva ma non priva di intelligenza e di uno sguardo acuto sulle cose - Naïma sarà in grado di scoprire se stessa, il confine dei propri valori e della propria identità. Si può vivere in modi diversi: l’importante è scoprire chi siamo e cosa vogliamo veramente. Il film è ben realizzato e, al netto di alcuni stereotipi e di qualche facile semplificazione, riesce a scansare le banalità e a risultare almeno nel complesso interessante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta