Regia di Daniel Ringey vedi scheda film
Thriller modestissimo. Copione scontato, recitazione da saggio scolastico
Alyssa, è un'intrattenitrice da pianobar, non ha molti mezzi economici, è single ed è reduce da una persecuzione di uno stalker, che l'ha costretta a frequenti cambi di casa. Un giorno, si trasferisce in un lussuoso appartamento a prezzo accettabile, grazie ai buoni uffici, posti in atto, da un certo Olivier, un simpatico giovanotto, agente immobiliare, conosciuto casualmente durante il suo lavoro, che l'ha presa in simpatia. Il proprietario dello stabile dotato di tanti confort e soprattutto a prova di scasso, grazie ad una tecnologia all’avanguardia, è un certo Robert, un uomo maturo gentile e disponibile, che vive con la sorella dopo il divorzio dalla moglie. Ha avuto una figlia Jane, che sapremo solo dopo, è deceduta qualche anno prima. Tuttavia Robert agisce e si comporta come se lei fosse ancora viva, in realtà al di là delle miti apparenze, è in sostanza uno psicopatico assassino, che non ha elaborato il lutto per la perdita della figlia e la rivede nella persona di Alyssa, che peraltro somiglia alla precedente inquilina, che sembrerebbe essersi suicidata,qualche mese prima, ma ovviamente non è così. Costui si trastulla, spiando morbosamente i condomini,attraverso telecamere nascoste e disseminate in tutte le stanze del suo stabile,con degli occhiali speciali e uno strano joystick,cosi da poter curiosarne i movimenti e seguirne conversazioni , soprattutto quelle di Alyssa, per la quale comincia a maturare una perversa ossessione, che lo condurrà ad eliminare qualsiasi ostacolo si frappone tra lui e la ragazza. Opaco thriller che già nelle premesse svela l'arcano, recitazione scolastica, film da evitare
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