Regia di Wolfgang von Chmielewski vedi scheda film
Secondo cortometraggio muto e di produzione tedesca, anche se stavolta a colori, interpretato da Diana Rigg ai tempi di "Agente speciale".
Secondo cortometraggio muto e di produzione tedesca, anche se stavolta a colori, interpretato da Diana Rigg ai $tempi della serie britannica di spionaggio "AGENTE SPECIALE". L'ambientazione spagnola fa da scenario alla avventure di una giornalista inglese (Diana Rigg che, però, poteebbe benissimo essere l'agente segreto Emma Pee, visto che da sfoggio più d'una volta alle sue abilità nel karate)l che se la vede con un'organizzazione criminale che usa bambole-giocattolo "particolari" (particolari perché possono contenere acido spruzzato dagli occhi, o minibombe o contenere buste si eroina) per uccidere agenti dell'interpol. Diana Rigg subisce così tanti attentati alla sua vita che, quasi, ti dispiace che ai cattivi non gliene vada bene una. Al contrario di "THE DIADEM", che puntava sulla tensione e sui primi piani e della Rigg e dei suoi antagonisti, tipici da cinema espressionista tedesco, qui siamo decisamente sullo spionaggio glamour, ma anche sul cartone animato dove l'eroina cade continuamente in trappole di cui, in un modo o nell'atro, riesce a scappare. L'attrice prende in giro il suo personaggio più noto, la signora Emma Peel, sfoggiando bikini mozzafiato e minigonne colorate. Delizioso e originariamente presentato in quattro filmini da 7 minuti l'uno, girati in Super 8. Esiste una versione di 40 minuti di questo corto, con immagini più limpide, ma anche più rallentate, come la musica di sottofondo, e colori più vivaci che contrastano con quelli non rimasterizzati originali. Si dice che quest'edizione sia inserita nei Blue-Ray inglesi della serie "THE AVENGERS - AGENTE SPIACIALE".
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