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Il fantasma di Hollywood

Regia di Gene Levitt vedi scheda film

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John_Nada1975

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La recensione su Il fantasma di Hollywood

di John_Nada1975
6 stelle

Suggestivo filmtv MgM studios che può rappresentare anche un ideale summa attoriale del grande Jack Cassidy(che gli appassionati di "Colombo" tra le tante cose a cui ha dato un contributo memorabile, conoscono e ricordano bene), nel doppio ruolo del ''Fantasma" e di suo fratello, il primo per tragica ironia quando si disvelerà dal mascheramento da boia, è con una maschera dal volto bruciato, esattamente come Cassidy morirà nel suo appartamento tra le fiamme e a nemmeno 50 anni, pochi mesi dopo.

Ma non è solo questo, è anche l'eleganza e particolare cura cinematografica con cui Gene Levitt filma questo adattamento nostalgico e malinconico dell'epoca del cinema muto e di quello dell'età dell'oro negli anni '30, ambientato tra i capannoni abbandonati e in rovina, gli studios diroccati e adesso demoliti da una ditta di costruzioni per la solita speculazione edilizia, e che erano la "casa" del "Fantasma' da oltre 40 anni. "Fantasma" che poi altro non è che quello dell'Opera, o del Palcoscenico. 

Infatti non solo il convincente trucco in lattice di William Tuttle(Candidato all'Emmy), ma anche la fotografia del grande Gene Polito è di alto livello, soprattutto nelle scene nei sotterranei e nei capannoni bui e illuminati dalle luci a taglio delle saracinesche semi-aperte, di ottima suggestione e atmosfera, sintonia, con la nera malinconia di fondo della storia grazie anche al riutilizzo di sequenze di classici MgM in b/N come "La Tragedia del Bounty", "L'incendio di San Francisco" e "Grand Hotel". Ottimi e molto ampi, inusuali nella televisione del tempo, i carrelli e movimenti di macchina, con persino qualche accennato piano sequenza. Colonna sonora di Leonard Rosenman, appena un anno prima della ri-orchestrazione e riscrittura di composizioni classiche settecentesche, per "Barry Lyndon" di Stanley Kubrick.

 

John Nada

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