Regia di Yoshio Nitta, Kazuja Miyazaki, Masayuki Akehi vedi scheda film
Nel 1979, uscì nelle sale questo film ottenuto dal collage dei primi episodi della serie tv Jeeg robot, uomo d'acciaio. Montaggio pessimo, personaggi appena abbozzati, scelta delle battaglie sbagliata e poca psicologia... Troppo poco per Jeeg robot!
Nel 1979, uscì nelle sale questo film ottenuto dal collage dei primi episodi della serie anime di culto "JEEG ROBOT UOMO D'ACCIAIO", basata sul robot intercambiabile di Go Nagai. Montaggio pessimo, personaggi appena abbozzati, scelta delle battaglie sbagliata e poca psicologia... Troppo poco per Jeeg robot! Non posso credere che i tizi della "Eole Financiere", gli stessi che hanno mandato in sala il godibile "GOLDRAKE ALL'ATTACCO" e gli altri due sequel di montaggio sull'ufo Robot di Duke Fleed, abbiano fatto uscire questa mostruosità. Nemmeno Romano Malaspina e gli altri attori si sono sentiti abbastanza coinvolti. E poi, dov'è il rapporto conflittuale fra Hiroshi e suo padre, la cui memoria elettronica è rinchiusa in un calcolatore elettronico della base Anti-Atomica esteticamente sorpassato rispetto ai progressi della computeristica negli ultimi 40 anni nel mitico ciondolo con la faccia di Jeeg? Certo, in Goldrake, Duke Fleed vuota il sacco a Koji/Alcor quasi subito, il padre di Hiroshi Shiba, invece, aspetta un bel pò di puntate, ma se si sceglieva bene quello da portare sul grande schermo, almeno la storia dove lo scienziato diceva al figlio "Hiroshi, tu sei come Superman", allora qualcosa di buono si sarebbe fatto anche con Jeeg. Persino il 46° episodio, l'ultimo della serie originale tv, intitolato "VERSO LA VITTORIA", riesce a riassumerci Jeeg meglio di questo film di montaggio...e dura solo 22 minuti, anziché 80. Mitica solo la sigla italiana cantata da Fogus, ricavata da quella originale giapponese.
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