Regia di Richard Quine vedi scheda film
Un funzionario dell’ambasciata americana a Londra prende alloggio presso una bella signora; lei è sospettata di avere ucciso il marito (di cui però non si è mai scoperto il cadavere), ma lui non lo sa. Per la prima mezz’ora neanche lo spettatore ha ben chiaro l’antefatto (suggerito da un evasivo prologo prima dei titoli di testa), e anche in seguito la suspense viene continuamente rilanciata nonostante il tono si mantenga leggero e nonostante lo spettatore sappia che Kim Novak non può essere colpevole. Decisamente si percepisce la mano del cosceneggiatore Blake Edwards in questa deliziosa commedia nera, dato che il regista Richard Quine è solo un discreto artigiano. Qualche perplessità solo sul finale, inutilmente contorto e diluito, e su Fred Astaire solerte diplomatico: di solito lo si vede in ruoli meno ingessati.
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