Regia di Marco Tullio Giordana vedi scheda film
Napoli. Enzo e Salvatore non potrebbero essere più diversi: il primo si arruola nell’esercito e viene spedito a combattere in Afghanistan, il secondo si arruola nella camorra locale, rischiando anch’egli quotidianamente la vita. Un giorno Maria, fidanzata di Enzo, conosce Salvatore.
In questa fiction televisiva seguiamo in parallelo le vite di due ragazzi napoletani, apparentemente distanti eppure accomunati da un’infinità di cose; uno è quello buono, l’altro quello cattivo – uno si arruola nell’esercito e rischia la vita per portare la pace, l’altro si arruola nella malavita e rischia la vita per portare la guerra. Infine c’è l’elemento femminile, tratto d’unione fra le due parti. Da un concetto tanto basilare e manicheo non poteva che sgorgare naturalmente un prodotto piatto quanto questo Due soldati, salvato dallo sfacelo solamente grazie al grande mestiere di un regista come Marco Tullio Giordana; sarà che le storie di ‘gomorra’ oramai nel 2017 sono straviste e sorpassate, ma questo film pare presentarsi, oltre che in ritardo, privo di argomenti degni di nota. Angela Fontana, Daniele Vicorito, Angela Ciaburri, Roberta Cutrone, Nunzio Coppola, Peppe Lanzetta occupano i ruoli principali del cast; la sceneggiatura è firmata da Maurizio Braucci, Massimiliano Virgilio e Ludovica Rampoldi. Da apprezzare anche la fotografia di Vincenzo Carpineta. Cento minuti circa, come da prassi per i prodotti tv di questi anni, durata idonea per la trasmissione in prima serata a uso e consumo di un pubblico distratto e di poche pretese artistiche: qui accontentato oltre ogni aspettativa, senz’altro. 3,5/10.
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