Regia di Edouard Molinaro vedi scheda film
“Parodia dei film di spionaggio in voga all'epoca, che nell'insieme non mantiene le promesse”, secondo il giudizio di film.tv, peraltro distratto quando ha visto il film. Anzi, è una parodia molto fedele, se pur ben mascherata: i due protagonisti sono pezzi importanti dei due opposti schieramenti, Russia e occidente, e naturalmente finiscono (anzi: iniziano) innamorati.
Lo spettatore lo scoprirà solo alla fine, ma credo che sia utile chiarirlo subito per godersi meglio i vari equivoci. Intanto, a differenza dei tanti 007, dalla parte “buona” c’è la donna (Bardot, naturalmente), Penelope detta Penny, che per copertura fa la sarta (non la parrucchiera come dice film.tv) e occasionalmente (forse apposta) la mannequin in una casa di mode; ma il film è visto dall’altra parte, da un timido sprovveduto imbranato ragazzo di origine russa (Perkins) nato in occidente dove ha un nome inglese, Harry Compton, al posto di quello originale russo, Nicholas Maukouline; suo zio gestisce un ristorante, è un agente sovietico alle dipendenze di capi, in parte sconosciuti, molto severi. Il controspionaggio inglese lo conosce, ma da anni cerca di individuarne il capo; ora ha affidato un falso documento a un colonnello, in modo che venga derubato per seguirne le tracce e individuare il capo.
Il punto più accessibile dell’organizzazione russa sembra essere proprio Harry, che perciò Penny cerca di sedurre. Harry se ne innamora ma non osa avvicinarla, anche se lei fa di tutto per incoraggiarlo. Penny si finge idiota e ci sa fare, nessuno sospetta che lei stia manovrando per scoprire il capo russo; non lo sospetta certamente Harry, che anzi si sente in colpa per dover nascondere a lei il suo incarico, di rubare il documento che invece il servizio segreto inglese vuole far rubare; non lo sospettano neppure gli spettatori (alla prima visione del film) e neppure i commentatori del film dopo averlo visto tutto. Per due volte Harry prende il documento ed entrambe le volte lo perde e quello torna in cassaforte. Ma gli astuti agenti inglesi fanno diffondere la notizia che il documento sia stato effettivamente rubato.
Ci casca film.tv secondo cui Harry “riesce, nonostante tutto, ad assolvere l'incarico” e ci cascano le spie russe che si precipitano a casa di Penny per prenderlo e invece saranno uccisi o presi, compreso l’ignaro e sconcertato Harry che finisce in manette, poi consegnato al tenente Penelope che se lo porta via e gli dichiara il suo amore.
Appunto, come in un film di James Bond, a parti scambiate.
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