Regia di Ted Kotcheff vedi scheda film
Il soggetto è lo stesso di "Prima pagina" di Billy Wilder, con la variante che il ruolo che fu di Jack Lemmon è qui affidato a una donna (Turner), ex moglie del direttore di una rete televisiva di Chicago (Reynolds), che sta per sposare un fusto di New York (Reeve, prima dell'incidente). Il regista del primo "Rambo" butta in farsa quello che Wilder aveva tenuto nell'alveo della commedia e il film del 1974 vince per KO, ma è inutile negare che "Cambio marito" qualche sonora risata ce la strappa, nei duetti tra i due protagonisti e soprattutto nel personaggio dell'abietto procuratore interpretato da Ned Beatty. Bellissima la prova di un Burt Reynolds in gran forma e di una Kathleen Turner che non si nega a cascatoni da slapstick comedy.
Peccato per un finale posticcio (Reeve lascia la Turner, la quale si risposa con Reynolds: i due s'involano per una luna di miele che il cinico giornalista ha preordinato per un nuovo scoop) che inficia l'intera operazione. (1 agosto 2004)
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