Regia di Mario Gariazzo vedi scheda film
Giacomino, figlio di una ballerina che lo ha abbandonato e di un uomo alcolizzato che lavora con i burattini, essendo gravemente malato di anemia e rimanendogli poco tempo ancora da vivere cerca di far riunire i propri genitori e di poterli portare al circo, dove incontrerà uno strano venditore di palloncini.
Il misconosciuto Mario Gariazzo, servendosi di un cast abbastanza anonimo (se si escludono James Whitmore e Adolfo Celi) firma un drammone strappa-lacrime di rara fattura. Nonostante il soggetto interessante, però la trama è abbastanza storpia, la sceneggiatura tirata incredibilmente per le lunghe e la poco entusiasmante interpretazione degli attori, unita a facili, mielosi sentimentalismi sdolcinati finiscono per rendere il tutto difficilmente sopportabile, anche nella sua non troppo lunga durata.
Ma nonostante tutto, anche se con qualche leggero (o talvolta anche pesante sbadiglio) si riuscirà comunque ad arrivare alla fine.
Risultato mediocre, ma non pessimo
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