Regia di Simon Verhoeven vedi scheda film
Buona la premessa di fondo, ovvero la pervasività della rete capace di connetterti in mondi oscuri nei quali, accalappiati da una ragazza misteriosa e stregonica, ci si ritrova intrappolati, completamente trasformati, soli e demoniaci come la seduttrice di partenza. Ma a parte questo, resta tutto un pò raffazzonato. L'idea di fondo non è sviluppata come si deve, tutto si risolve in morti virali in ambienti tipici, come quelli della scuola, la novità di internet rimpiazza il cellulare e la precedente videocassetta senza rinnovare la sintassi; e poi, come al solito, c'è sempre il bosco, la fabbrica dismessa ecc...
Ma quando un regista realizza un prodotto cinematografico, ha l'idea essenziale che quel prodotto deve essere destinato a persone a cui piace il Cinema?
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