Regia di Bruno Corbucci vedi scheda film
Passabile giallo alla amatriciana che strappa qualche risata grazie ai duetti tra Bombolo e Tomas Milian.
La serie del maresciallo Nico Giraldi continua con questo “Assassinio sul Tevere”, per una volta più giallo alla Agatha Christie (già dal titolo che richiama il più celebre “Assassinio sul Nilo” che non commedia in salsa poliziottesca. Resta un giallo manesco e inzuppato di parolacce, s'intende, e il mistero su cui basa la trama è pochissima cosa, aggiungiamo anche, eppure ciò nonostante direi che resta questo uno dei migliori film dell'intera serie. Bombolo/Venticello appare col contagocce ma riesce comunque a strappare qualche risata nei suoi duetti con Milian. Da notare la presenza di Marina Lante della Rovere, certo non un'attrice di professione, nel ruolo della moglie del Ruffini.
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