Regia di Michele Massimo Tarantini vedi scheda film
Sequel apocrifo de La Poliziotta di Steno. Con l'originale condivide quel femminismo che ha fatto della commedia sexy un fenomeno di costume: i maschi non fanno un bel figurino, a cominciare dai due rivali corteggiatori della Fenech, interpretati da Pambieri (il collega) e Merli (il medico). Numerose poi sono le frecciate al mondo cattolico e politico, con onorevoli che si sollazzano in feste private tra droga e prostitute (un tema oggi di grande interesse mediatico nel nostro paese, visti i recenti fatti di cronaca di potenti personalità politiche).
Il film di Tarantini è anche una parodia di tutto il calderone del cinema b-movie internazionale: il più celebre "quasi omonimo" americano di nome Quentin, lo farà soltanto trent'anni dopo con i consensi unanimi della critica. Poliziotteschi, Spencer&Hill, kung-fu movie (con la controfigura della Fenech che mette a KO un'intera banda di criminali), culminante con un delirante inseguimento finale (ripreso in Taxy girl). Comicità grossolana, ma esilarante. Una battuta su tutte, quella della Fenech, travestita da prostituta, agli onorevoli: "vi faccio anche il bis, parola di puttana".
In un certo qual modo, un visionario incompreso. Mereghetti se inizia ad accorgere solo ora (almeno lui..)
Si conferma come la Loren della commedia sexy.
Mitico, nella parte del commissario.
Ruolo di contorno, ma come sempre si fa notare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta