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Ad Ovest del Montana

Regia di Burt Kennedy vedi scheda film

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Neve Che Vola

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La recensione su Ad Ovest del Montana

di Neve Che Vola
10 stelle

Veramente un ottimo film, questo "Mail Order Bride" che, come dice il titolo originale, si basa sulla curiosa storia di una sposa ordinata via posta dall'anziano Will Lane (Buddy Ebsen) per tentare di redimere i bollenti spiriti del giovane Lee Carey (Keir Dullea) a lui affidato dal padre, sceriffo morto da poco.
In certi film ci sono dei piccoli tocchi, una piccola pennellatina appena, che impreziosiscono la storia, come una visione fuggitiva che però fa sentire il suo peso. Qui c'è il breve incontro tra Will che va a ritirare la sposa per il nipote, e per un attimo incontra Hanna (Marie Windsor), donna d'età, che gestisce la faccenda della giovane sposa "ordinata" con figlioletto annesso. Per un momento Hanna aveva creduto che Will Lane fosse li' per lei - in quel breve attimo si capisce tutto, la solitudine di lei appena accennata eppure totalmente evidente - invece si rassegna all'evidenza, il tutto nel giro di una breve scena.
Il film alterna i toni da commedia con momenti di violenza autentici, che trovo perfettamente equilibrati, senza cadute e sempre con logica coerenza.
Film che ho amato alla seconda visione assai più della prima.

Sull'interpretazione di Marie Windsor:

Eri, sei e sempre sarai uno dei miei massimi idoli, cara Marie!, capace di farmi la pistolera come in "Inferno di fuoco", come di commuovermi con pochi sguardi come hai fatto in questo film. Quando ho scoperto - ero in un internet point, e ricordo che rimasi impietrito - che eri morta quel giorno maledetto del 2000, fu un momento decisivo nella mia vita. Ti avevo perfino scritta una lettera, avevo scovato l'indirizzo, l'avevo sigillata e affrancata, ma non la imbucai. Perchè, mi chiedo? Ti descrivevo le ragioni per cui eri stata cosi'importante nella mia vita, sinceramente avevo vissuto con l'idea che prima o poi ti avrei ringraziata, e invece... forse pensavo che tu non potessi morire, cara la mia cowgirl dello Utah...Perfino adesso che sto scrivendo, guardo uno dei tuoi ritratti che ho in casa, appoggiato sul leggio del pianoforte, chissà come è finito li'. Per me sei sempre come nel finale di Inferno di fuoco, quando, per non lasciare la ferita da te medesima causata al povero Forrest Tucker, rinunci a difenderti pur di riscattarti, e ripresa dal basso, in primissimo piano, sei più bella della Falconetti di Giovanna D'arco. Hai due scelte: o lasciare la sua ferita e difenderti, o rimanere alla mercè della banda di criminali. Sebbene ti sparino prima ad una spalla, poi all'altra, scegli di tenergli la ferita e la tua testa ricade in avanti, ormai stremata. In tutta la mia vita non ho mai ammirato alcuna donna come ho ammirato ed amato te in quella scena, spero proprio che la Vita ti protegga ora allo stesso modo.


Sull'interpretazione di Marie Windsor:

Eri, sei e sempre sarai uno dei miei massimi idoli, cara Marie!, capace di farmi la pistolera come in "Inferno di fuoco", come di commuovermi con pochi sguardi come hai fatto in questo film. Quando ho scoperto - ero in un internet point, e ricordo che rimasi impietrito - che eri morta quel giorno maledetto del 2000, fu un momento decisivo nella mia vita. Ti avevo perfino scritta una lettera, avevo scovato l'indirizzo, l'avevo sigillata e affrancata, ma non la imbucai. Perchè, mi chiedo? Ti descrivevo le ragioni per cui eri stata cosi'importante nella mia vita, sinceramente avevo vissuto con l'idea che prima o poi ti avrei ringraziata, e invece... forse pensavo che tu non potessi morire, cara la mia cowgirl dello Utah...Perfino adesso che sto scrivendo, guardo uno dei tuoi ritratti che ho in casa, appoggiato sul leggio del pianoforte, chissà come è finito li'. Per me sei sempre come nel finale di Inferno di fuoco, quando, per non lasciare la ferita da te medesima causata al povero Forrest Tucker, rinunci a difenderti pur di riscattarti, e ripresa dal basso, in primissimo piano, sei più bella della Falconetti di Giovanna D'arco. Hai due scelte: o lasciare la sua ferita e difenderti, o rimanere alla mercè della banda di criminali. Sebbene ti sparino prima ad una spalla, poi all'altra, scegli di tenergli la ferita e la tua testa ricade in avanti, ormai stremata. In tutta la mia vita non ho mai ammirato alcuna donna come ho ammirato ed amato te in quella scena, spero proprio che la Vita ti protegga ora allo stesso modo.

Sulla regia di Burt Kennedy
Tra quelli a me noti, questo è il suo film che ho preferito.

Sull'interpretazione di Buddy Ebsen
Perfetto.

Sull'interpretazione di Keir Dullea
Perfetto.

Su Burt Kennedy

Tra quelli a me noti, questo è il suo film che ho preferito.

Su Buddy Ebsen

Perfetto.

Su Keir Dullea

Perfetto.

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