Espandi menu
cerca
Cattiva

Regia di Carlo Lizzani vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bepy86

bepy86

Iscritto dal 13 gennaio 2006 Vai al suo profilo
  • Seguaci 8
  • Post -
  • Recensioni 73
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Cattiva

di bepy86
5 stelle

Carlo Lizzani mi sorprese positivamente quando ebbi l'occasione di poter visionare il suo film ''banditi a Milano'' perché lo trovai avvincente e meritevole di aver saputo mettere insieme degli attori bravi nell'essere riusciti ad interpretare i loro personaggi, in particolar modo Volonté che seppe calarsi perfettamente nella parte di un uomo squilibrato di mente e disposto a tutto pur di conseguire i suoi obiettivi. Lizzani non mi deluse nemmeno quando sfruttò le sue capacità per realizzare due film(il processo di Verona e Mussolini ultimo atto)che parlano di vicende che hanno condizionato di parecchio l'andamento della seconda guerra mondiale.

L'arte dell'artigiano, che sa lavorare con precisione e con criterio, non la perse neppure quando diede vita al ''gobbo ed ''a cronache di poveri amanti'', che non sono ovviamente dei film dalla qualità eccelsa ma sicuramente ben fatti.

''Cattiva'', che è l'ultimo dei suoi film che ho visionato, mi ha invece deluso profondamente nonostante mi fossi approcciato ad esso pieno di aspettative proprio per il fatto che era stato diretto da un regista che fino a quel momento non mi aveva mai deluso.

''Cattiva'' è un film che si addentra nel mondo della psichiatria ma lo fa attraverso una storia che risulta banale per come è stata strutturata.

Eppure i presupposti per riuscire a fare di meglio c'erano tutti perchè non sbaglia il film quando vuol far capire che, per tentare di sconfiggere le malattie mentali, non bisogna preoccuparsi soltanto delle cause organiche ma anche di quelle psicologiche.

Con un'impostazione di quel tipo si poteva certamente costruire qualcosa di più complesso ed affascinante sui traumi che fanno andare in tilt il cervello ma purtroppo ciò non è avvenuto con l'inevitabile conseguenza che si respira a tratti un odore che sa di fiction televisiva, a cominciare dalle parti con protagonista il medico che, per prendersi cura della sua paziente, rinunciava praticamente alla sua vita personale e questi sono dei fatti che nella realtà non si verificano mai e che non dovrebbero essere perciò presi in considerazione nei film nati per ambire a molto. 

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati