Kang Yoon-sung al suo esordio dietro la macchina da presa mette in scena una storia realmente accaduta ed inerente "all'incidente di Heuksapa" del 2004 (vera e propria guerra fra gang) comunque il suo intento è proporre intrattenimento di qualità ed è per questo motivo che prima ancora della pre-produzione contatta il suo muscolo amico Ma Dong-seok promettendogli un ruolo su misura tra schiaffoni dirompenti e perfetti momenti comici.

 

Detto questo il buon vecchio Kang Yoon-sung conosce bene i suoi polli e di film ne ha visti a iosa dunque è consapevole che forse la commedia non basta ed ecco che entra in gioco il villain interpretato magistralmente da Yoon Kye-Sang (chi mastica la materia lo ricorda nel recente e bellissimo Mal-Mo-E: the secret mission), un gangster spietato e animaletto alla Kim Yoon-seok di The Yellow Sea (diretto da Na Hong-jin) pronto sgozzare chiunque compresi anziani e ragazzini.

 

Validissima poi la regia che alterna raffinati movimenti di macchina atti a creare tensione a cinetiche sequenze d'azione tra schiaffi ponderosi e coltellate fulminee (il piano sequenza alla sala ricevimenti con una visibilità ridotta causa utilizzo di un estintore a polvere è da leccarsi i baffi); nota di merito per il duello finale alla toilette dell'aeroporto con una perfetta gestione dello spazio scenico, combattimento che ricorda il finale de A Hard Day di Kim Seong-hun.

The Outlaws (2017): scena

PS divertentissimo il cameo del grande Cho Jin-woong.