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Per mio figlio

Regia di Frédéric Mermoud vedi scheda film

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Cast Per mio figlio

Regista di Per mio figlio è Frédéric Mermoud. Dopo un master in filosofia (Università di Ginevra) e una scuola di cinema (ECAL, Losanna), Frédéric Mermoud realizza diversi cortometraggi premiati su scala internazionale, come L'escalier (Premio del cinema svizzero) e Rachel (nominato ai César). Nel 2009 dirige un poliziesco intimista, Complices, presentato in competizione a Locarno. Nel 2012 dirige gli ultimi quattro episodi della serie ormai di culto Les Revenants (International Emmy Award). Per mio figlio è il suo secondo lungometraggio e a spiegare come è nato sono le sue stesse parole: "Dopo il mio primo film, ho lavorato nella serie televisiva Les Revenants, dirigendone metà degli episodi della prima stagione. Ma dopo Complices, volevo lavorare nuovamente con Emmanuelle Devos [premio César come migliore attrice nel 2002 per Sulle mie labbra, ndr], che ha un posto molto speciale e stimolante nella mia immaginazione. Volevo vivere una nuova avventura cinematografica con lei. E sapevo già che sarebbe stata presente in ogni singola scena. Quando ho scoperto Moka, il romanzo di Tatiana de Rosnay, ho capito che era la storia perfetta per portare questo progetto a buon fine e che Emmanuelle sarebbe stata la mia Diane.

Poi, è diventato ben presto evidente che Nathalie Baye [due volte Premio César per la migliore attrice con La spiata e Le petit lieutenant e Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia per Una relazione privata, ndr] sarebbe stata perfetta come Marlène. Volevo che Per mio figlio si basasse sull'incontro di due attrici e avevo bisogno di qualcuno la cui presenza fosse forte come quella di Emmanuelle Devos. Dovevo trovare un'attrice con una sicurezza naturale, vero carisma e che rimanesse impressa nella mente dello spettatore. Inoltre, mi è sempre piaciuto pensare al cast in termini di contrasti: Emmanuelle è lunare, magnetica e forte, mentre Nathalie è solare ed ha una forte pulsione per la vita. Nathalie può incarnare personaggi davvero diversi, può interpretare un politico o una parrucchiera con una facilità incredibile, e sapevo che sarebbe stata credibile nell'interpretare una donna che possiede una profumeria in una piccola città. Inoltre, Emmanuelle e Nathalie non avevano mai recitato insieme. Ed è sempre affascinante far incontrare due attrici che provengono da un percorso cinematografico differente".