Les Revenants

Come potrebbe cambiare l’esistenza di una piccola comunità se dal nulla alcuni morti tornassero in vita e si ripresentassero, comportandosi nel frattempo come se nulla fosse successo?

Uno spunto folgorante per un trattamento originale dei morti viventi all'insegna di un dramma dai contorni surreali con particolare attenzione all'elaborazione del lutto e un velo di inestricabile mistero.

Les Revenants - Di cosa parla

In un piccolo paese di montagna, alcune persone morte da qualche tempo ritornano improvvisamente in vita conservando le sembianze con le quali erano conosciute e senza memoria alcuna di quanto accaduto loro.

Camille (Yara Pilartz) è un'adolescente morta in un incidente d'autobus, Simon (Pierre Perrier) un giovane deceduto nel giorno del suo matrimonio, Louis, alias Victor (Swann Nambotin), è un bambino ucciso da un colpo di pistola, Viviane (Laetitia de Fombelle) è spirata cadendo in un lago ghiacciato e Serge (Guillaume Gouix) è un assassino seriale ucciso dal fratello Toni (Grégory Gadebois) per interrompere la sua lunga scia di sangue.

I redivivi cercano di riprendere le proprie vite come se nulla fosse successo, ma nel frattempo cominciano a verificarsi degli strani, quanto inspiegabili, fenomeni: s’interrompe spesso la corrente, si abbassa il livello dell'acqua della diga vicina al paese e, come se non bastasse, cominciano ad apparire strane ferite sui corpi dei vivi e dei morti.

Colonna sonora

La colonna sonora è quasi interamente curata, tredici brani su quattordici, dalla band scozzese post-rock Mogwai che con questo lavoro riesce a rinnovarsi garantendo allo stesso tempo un’accentuata forza evocativa in integrazione alle immagini.

Si tratta del loro terzo lavoro per un prodotto audiovisivo dopo Zidane a 21st century portrait e The fountain firmata da Clint Mansell ed è considerato nettamente il loro migliore contributo.

Le musiche sono state composte nella prima fase di produzione della serie senza che fosse a disposizione alcun tipo di materiale video come spunto, tanto che, secondo quanto dichiarato dalla stessa band, la loro musica avrebbe direttamente influenzato le riprese finendo con il divenire un vero e proprio personaggio supplementare in perfetta simbiosi con le indicazioni ricevute su atmosfere e soggetto.

L’effetto è percepibile a cominciare dai titoli di testa con angoscianti immagini accompagnate dal brano Hungry face.

Il risultato è stato accolto con i favori della critica e del pubblico ed è considerato tra i migliori prodotti recenti della band.

I personaggi

Les Revenants presenta parecchi personaggi suddivisibili in alcuni nuclei principali secondo i rapporti con i redivivi.

La famiglia Seguret è costituita da Jerome (Frédérick Pierrot) e Claire (Anne Consigny), che si sono separati dopo la morte della figlia Camille (Yara Pilartz), e la sua gemella Léna (Jenna Thiam) che nel frattempo si è fidanzata con Frédérick (Matila Malliarakis), il ragazzo di cui Camille era innamorata.

Adèle Werther (Clotilde Hesme) avrebbe dovuto sposarsi con Simon (Pierre Perrier), morto proprio il giorno delle nozze, dal quale ha avuto una figlia, Chloé (Brune Martin); si è fidanzata con Thomas (Samir Guesmi).

Julie Meyer (Céline Sallette) è un’infermiera che ospita in casa Victor (Swann Nambotin) ed è reduce da una relazione con il tenente della Gendarmerie, Laure (Alix Poisson).

Toni (Grégory Gadebois) gestisce il pub The lake, nel quale lavora come cameriera Lucy (Ana Girardot), ed è il fratello di Serge (Guillaume Gouix), che ha ucciso per fermare una striscia di efferati omicidi.