Trama
In un ristorante di Hong Kong, il padrino di una gang (Roy Chiao) annuncia che il suo successore, in caso di una sua prematura scomparsa, sarà il figlio minore Hwa (Simon Yam), e non il figlio maggiore Wai (Michael Miu), di cui non si fida. All'uscita del locale, due motociclisti sparano contro il gangster, che muore, ma non per mano degli attentatori: fingendo di fargli scudo col proprio corpo, lo "zio" Hsiong (O Chun-Hung) lo fa cadere, spezzandogli il collo. Rimasto solo con Wai, gli rivela di essere l'assassino, e motiva il gesto come un atto di giustizia verso di lui e i suoi diritti di erede. I due studiano un piano per eliminare ogni ostacolo verso il potere, ma la volitiva moglie del padrino (Seung Yee) prende in mano le redini della famiglia e tenta di cogliere Hsiong di sorpresa, mentre festeggia in un ristorante il compleanno della figlia Hong (Kara Hui), insieme all'altra figlia Siao-Tao (Yukari Ôshima) e al figlio. Ha inizio così una lunga faida.
Note
Remake non ufficiale di Shogun's Samurai (1978) di Kinji Fukasaku, il film può contare su un ottimo cast e alcune sequenze di lotta molto ben coreografate.
La pellicola è nota anche come Megaforce e Dragons' Fight for Supremacy [trad. lett. del titolo originale].
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