Espandi menu
cerca
Provocazione

Regia di Piero Vivarelli vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mmciak

mmciak

Iscritto dal 3 settembre 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 58
  • Post 9
  • Recensioni 2569
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Provocazione

di mmciak
6 stelle

"Provocazione" diretto nel 1988 da Piero Vivarelli,
devo dire che mi ha lasciato perplesso.

La storia si svolge in una villa nell'isola di San Pietro,in Sardegna,
un po' fuori stagione, dove abitano Vanessa, giovane vedova,
e le figliastre Kikki e Vivi.

Vanessa aveva sposato il loro padre soprattutto perché
era molto ricco,però dopo la morte del marito,
ha deciso di tenere con sé Kikki e Vivi,anche per una clausola
sul testamento, e di chiamare anche Roberto, suo ex amante
ora professore, nell'intento dichiarato di preparare le
due ragazze per l'esame di maturità.

Poco dopo il suo arrivo, s'instaura un clima pesantissimo:
l'isola semi deserta con la villa che pare quasi una prigione di
lusso fanno capire immediatamente che la matrigna e le figliastre
si odiano e si disprezzano a vicenda.

Il Film prodotto dalla Cometa Film S.r.l. e rappresenta
l'escursione del "Soft Core" del regista Piero Vivarelli,
per chi non lo conosce cominciò paroliere di Adriano
Celentano e grande amico,soprattutto agli esordi,
e sceglie la diva sexy del momento che era la mitica
Moana Pozzi,autentica icona del periodo,e punta tutto
sulla sua enorme sensualità,però gli affida un ruolo
inconsueto, come la matrigna di due ragazze disinibite,
che vogliono sedurre il loro professore,che poi è il
suo ex amante.

Cominciamo nel dire che io ogni volta vedo un Film
di questo filone,a mio parere,sono di difficile valutazione,
perché la maggioranza ha una trama risicata e puntano
sul sesso,ma puntando sull'erotico,e allora alla fine
rimani un po' interdetto.

Comunque Vivarelli racconta la storia di un professore,
che mentre fa sesso con la matrigna delle due ragazze,
queste lo continuano a provocare con gesti e movimenti,
e infatti il regista è molto attento sul dettaglio,
e devo dire che il tutto è molto curato esteticamente,
soprattutto per la fotografia di Alessandro Carlotto
e le musiche di Roberto Ciotti,
e infatti questo salta all'occhio,per il resto è un conflitto
tra matrigna e figliastre,che si disprezzano a vicenda.

Le ragazze sono interpretata da Petra Scharbach,
che interpreta Kikki e Hula,in quello di Vivi,
scelte bene per la loro sensualità e provocazione
continua.

Il tutto verso la fine prende una piega thriller
inaspettata,scaturita da questo disprezzo.

Nel Cast figurano anche:
Marino Masè-Alessandro Vivarelli-
Oliviero Vivarelli e lo stesso Piero Vivarelli.

In conclusione un Film in linea con
il filone "Soft core" dove Vivarelli
prova a sperimentare il genere,
puntando alla sensualità delle protagoniste,
soprattutto alla mitica Moana Pozzi,
dove prende anche la scia del Thriller,
con un montaggio da videoclip e una
cura estetica di tutto il complesso,
ma quando si capisce una cosa delle
disinibite sorelle,non si capisce la coda
finale,e rimani interdetto.

Il mio voto: 5,5.
 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati