Trama
Shirin è un giovane ragazzo afgano che perde i genitori a causa di un bombardamento nel 2001. Da quel momento la sua vita e quella della sorellina cambiano radicalmente: viene portato a Kabul dalla vecchia zia e si arrangia con mille lavoretti fino ad un incontro risolutivo che segnerà la sua vera rinascita.
Note
Firmato da una strepitosa coppia di registi, il documentario, quattro anni di riprese a Kabul, racconta la crescita di un mondo grazie ad un'analisi minuziosa e ad uno sguardo partecipativo e affettuoso, senza dialoghi o commenti, sorretto dalla potenza delle immagini. Approdato in sala dopo cinque anni grazie all'iniziativa "Prime Visoni".
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