La recensione su Il bacio di Dracula

di Lina

5 stelle

Rivisitazione del Dracula di Francis Ford Coppola (ispiratosi liberamente al romanzo di Bram Stoker) ambientata in epoca moderna che nonostante un cast di lusso ed un tocco di glamour, non offre proprio nulla d'intrigante e non regala neanche nulla di nuovo al genere, anzi. E' un'opera patinata, ben poco affascinante ed inutilmente prolissa. Trasmessa come sceneggiato televisivo, ha infatti sprecato delle ore intere per mostrare, o per meglio dire, per riproporre sequenze risapute e personaggi scontati, senza riuscire ad introdurre neppure una mezza idea o trovata brillante o inedita. E' quindi il classico film tutto fumo e niente arrosto. Non pessimo, ma nemmeno soddisfacente. La trama è portata avanti troppo per le lunghe ed anche se un po' interessante lo è, è penalizzata dalla presenza di uno sterile tocco dark. Risultano un pochino suggestive infatti solo alcune delle sequenze che prendono vita nel castello di Dracula, ma il resto è noia. Buoni i trucchi e gli effetti speciali, discreti alcuni dialoghi, ma la narrazione ed il ritmo sono altalenanti e la caratterizzazione dei personaggi lascia un po' a desiderare soprattutto perchè gli interpreti non sono tutti ben scelti ed indovinati: Patrick Bergin in modo particolare, nei panni di Vlad Tepes risulta ridicolo e troppo sopra le righe, ma anche Stefania Rocca appare del tutto inadeguata nel ruolo di Mina.

Si sarebbe potuto far di molto meglio cambiando il cast ed arricchendo la sceneggiatura con contenuti meno banali, peccato. Occasione sprecata.