Regia di Walter Film vedi scheda film
L'interesse di questo documentario risiede quasi solamente nel suo valore di reperto storico, perché, per il resto, mi sembra un modesto assemblaggio di pellicola a mo' di cronaca su un evento di attualità per l'epoca. Il documentario infatti racconta con immagini e didascalie la visita dei reali d'Italia del maggio 1922 nei territori acquisiti dopo la I Guerra Mondiale: Trieste, Gorizia, Postumia, Zara con la costa dalmata, e l'Istria. Una lunga sequenza, inoltre, è girata a Redipuglia (Go), dove morì in trincea una gran quantità di soldati. Le sassose pendici della collina era allora costellata da croci alla rinfusa; più tardi venne fatto l'imponente monumento a gradini che si vede oggi. Alcuni dei luoghi del documentario, come Postumia, passarono nel secolo scorso sotto quattro dominazioni: Impero Austro-Ungarico, Italia, Jugoslavia, Slovenia.
Le didascalie grondano retorica, e ai nostri orecchi suonano scandalosamente nazionaliste e molti direbbero guerrafondaie. Oggi quella retorica non si usa più, ma non per questo sono cessate le guerre.
Il re e la principessa Jolanda, comunque, si vedono solo in lontananza.
Una curiosità tecnica: alcune riprese sono effettuate in formato panoramico, tecnica che ufficialmente si iniziò ad usare solo nel 1953. Intenditori e appassionati potrebbero approfondire il fatto e magari fornirci qualche informazione supplementare.
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