Regia di Gianluca Ansanelli vedi scheda film
Cercasi nuovo format televisivo di ambientazione balneare. Dopo aver bocciato L’isola delle protesi per sfruttamento del corpo femminile, il piccolo schermo non si fa remore a speculare sulla crisi. All’ultima spiaggia, ovvero il reality sui disperati d’Italia, vede accorrere a frotte la più varia umanità. Unita nel lamento delle proprie disgrazie. Capitolo 1, precariato sentimentale: Dario Bandiera ama Nicole Grimaudo, che si scopre lesbica con riserve. Capitolo 2, la banca è tua amica: Giuseppe Giacobazzi ne viene tradito, e tenta di rapinarla. Capitolo 3, moglie e buoi dei paesi tuoi: Antonio Giuliani sposa la sexy dominicana Aurora Cossio, ne esce con le ossa rotte. Capitolo 4, benvenuti al Sud: il nordico Ivano Marescotti si scontra con la malasanità partenopea. Che parlino napoletano, romanesco o italiano stentato, i personaggi di Gianluca Ansanelli sono spiaggiati sugli stereotipi nazionalpopolari. Incapaci di veicolare anche quel cieco ottimismo cui il regista, all’opera prima dopo tanta Tv, vorrebbe aggrapparsi. Per portare avanti la politica del disimpegno occorre almeno un po’ di poetica, e queste macchiette televisive estrapolate dal loro contesto stentano a camminare. Episodi a scatola chiusa, vasi non comunicanti: il cabaret applicato alla proverbiale arte di arrangiarsi non fa sorridere, e non distilla l’amaro di un Paese sbandato. Poca volgarità e poche idee non si compensano.
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