Espandi menu
cerca
Pickpock ne craint pas les entraves

Regia di Segundo de Chomón vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mmciak

mmciak

Iscritto dal 3 settembre 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 58
  • Post 9
  • Recensioni 2569
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Pickpock ne craint pas les entraves

di mmciak
8 stelle

"Jim,l'inafferrabile" diretto nel 1909
da Segundo de Chomón,dove racconta la
storia di Jim che è stato arrestato dalla
polizia,ma continua a scappare in tutte le
maniere.

Il Film è diretto  da Segundo de Chomón,
catalano trasferitosi in Francia,originario di Teruel,
comincia la sua carriera come semplice impiegato,collabora nel 1899
come colorista con il grande
Georges Mélièse,e dà lì apprende molto
nel realizzare un Film.

Con questo prodotto Francese riesce ha rinnovare
il genere dei Film con i trucchi,
miscelando con successo le caratteristiche
dei film di inseguimento,la commedia a quelle degli effetti speciali.

La regia è infatti dinamica e la macchina da presa e
sempre vicino al protagonista
e con l'occhio ai formidabili
trucchi e effetti speciali che ti sorprendono.

Poi all'epoca si sperimentava
molto e si cercava di trovare
soluzioni nuove che
sarebbero andate bene per il Cinema,
e i Francesi erano quasi
sempre i primi,essendo gli inventori
della "Macchina dei sogni".

La curiosità sul Film che si
credeva scomparso,e invece trovarono
una copia,esistente ancora oggi,con il formato da 16 mm di qualità accettabile,
prodotta negli Stati Uniti con il titolo "Slippery Jim" ("Jim, l’uomo scivoloso")
e dei sottotitoli tradotti in inglese.

Comunque un prodotto
gradevole di 9 minuti circa che ti spiega
come sono arrivati a oggi,
ma se già nel 1909 si potevano
realizzare questi trucchi e
effetti speciali,è stato grazie
al sperimentatore Georges Mélièse,che con i suoi Film
ha inventando la fantascienza per la sua creatività.

Il mio voto: 7.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati