Regia di Pasquale Squitieri vedi scheda film
TV movie preparato frettolosamente per essere presentato nel “Giorno della Memoria”. L’idea di sviluppare la gratitudine in concreto sulla base dei ricordi di una famiglia ebrea romana, salvata durante l’applicazione delle leggi razziali, da parte di una famiglia di abruzzesi colpiti dal recente terremoto, poteva essere coinvolgente, ma il film è condotto male, senza linearità, affogando grandi sentimenti di amicizia e riconoscenza in poche immagini, incredibili per quanto riguarda il percorso in automobile nel paese distrutto, facendo una grande confusione nella identificazione dei personaggi, fra i quali quelli da cui ti saresti aspettato di più (Albertazzi e Cardinale) recitano abbondantemente sopra le righe. Pur essendo in realtà più un “corto” che un film, non ha un ritmo scorrevole (es, la lungaggine della messa). Lodevole per i sentimenti, ma non coinvolgente come avrebbe potuto e dovuto essere. Voto 4 (voto tecnico)
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