Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Chéri

di claudio1959

8 stelle

Parigi, inizio del Ventesimo secolo la cosiddetta Belle Epoque. Le arti dominano la vita sempre più frenetica di Parigi. Uno degli elementi catalizzatori delle nuove energie sono le cortigiane . Prostitute di alta classe che partecipano alla vita delle classi più elevate. Tra di loro ha un ruolo importante Léa che, ancora attraente, si è ritìrata a vita privata senza alcun rimpianto. Un giorno Madame Peloux interpretata dal premio oscar Kathy Bates per Misery non deve morire un tempo affascinante collega le presenta il figlio che non sembra avere altro nome se non l'appellativo materno "Cheri". Il giovane è inesperto e Léa dovrebbe, per così dire, 'svezzarlo'. Ma lo svezzamento si trasforma in una relazione che dura sei lunghi e felici anni. Finché, un giorno la madre di Cheri decide che è venuto il momento di accasare il figlio con una ragazza giovane e ricca interpretata splendidamente da Felicy Jones attrice poi esplosa negli anni a venire nel bellissimo film La giusta causa con il ruolo della protagonista assoluta e fa interrompere l’amorosa relazione. Un film delizioso, tratto da uno dei capolavori di Colette (di cui consiglio la lettura). Una storia d’amore godibilissima, con una Michelle Pfeiffer bravissima, ne ha fatta di strada dagli esordi nel 1982-1983 con Grease 2 e Scarface. Alla regia l’ottimo Stephen Frears un autore vero, non al servizio dei produttori, ma con un suo stile ben delineato e la capacità di girare film diversi, in vari contesti e generi, ma sempre con innata padronanza della mdp. Questo film lo si può accostare ad uno dei suoi primi Le relazioni pericolose grande opera quella!!!!. Bei dialoghi, un buon script attori tutti in parte, una fotografia sontuosa del maestro Darius Khonda ed una soundtrack con pezzi classici godibilissimi. Il finale del film vira nel drammatico, però è il giusto epilogo, perché Cheri si rende conto che non potrà mai più avere nella sua vita un amore così grande e totale e prende l’unica decisione che il suo cuore ferito poteva prendere. Cheri e Lea affini l’uno all’altro, divisi dalla diversa età, lei troppo matura, lui troppo giovane, ma comunque con affinità elettive e fatti l’uno per l’altra .......finché morte non li separa.

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