Complice il magnate discografico Goldsinger, la Cina, esclusa dall'Onu, prepara un diabolico complotto per far saltare il Palazzo di vetro. Durante un'assemblea a cui partecipano tutti i capi degli stati che ne fanno parte verrà suonato un inno inciso su un disco-bomba. L'agente di origini sicule Tont, inetto ma fortunato, scopre il piano e, dopo aver "brillantemente" superato ogni sorta di ostacolo, riuscirà a catturare Goldsinger e i suoi complici.
Note
Sulla scia del successo della serie di 007, ecco una farsa divertente come poche tra le innumerevoli interpretate da Buzzanca.
Parodia di “007 Missione Goldfinger”, uscitonel '64. Alcune trovate -non tutte- sono genuine e divertenti, ma già questo, in un'epoca gli anni '60 dove in Italia parodie di livello scarsissimo ne uscivano a secchiate, è già qualcosa. Peccato per gli inevitabili stacchi musicali, ma nel '65 fare una commedia senza quelle due o tre canzonette del momento sarebbe stato come proibire le scene… leggi tutto
La Cina vuole far saltare in aria le Nazioni Unite con un disco musicale. James Tont sventerà l'attacco...
E' il primo film da protagonista di Lando Buzzanca, attore dalle modeste doti che, di lì a breve, passerà alla commedia sexy e pruriginosa. E' una parodia di James Bond piuttosto fiacca e scontata, che oggi non può proprio far ridere. Gli sceneggiatori, sono i… leggi tutto
La Cina vuole far saltare in aria le Nazioni Unite con un disco musicale. James Tont sventerà l'attacco...
E' il primo film da protagonista di Lando Buzzanca, attore dalle modeste doti che, di lì a breve, passerà alla commedia sexy e pruriginosa. E' una parodia di James Bond piuttosto fiacca e scontata, che oggi non può proprio far ridere. Gli sceneggiatori, sono i…
Parodia di “007 Missione Goldfinger”, uscitonel '64. Alcune trovate -non tutte- sono genuine e divertenti, ma già questo, in un'epoca gli anni '60 dove in Italia parodie di livello scarsissimo ne uscivano a secchiate, è già qualcosa. Peccato per gli inevitabili stacchi musicali, ma nel '65 fare una commedia senza quelle due o tre canzonette del momento sarebbe stato come proibire le scene…
Farsetta che riprende la fortunata saga di 007 e ne ripropone gli stereotipi (agenti cattivoni, invenzioni ultratecnologiche, la bellona di turno, i combattimenti di arti marziali) in salsa comica, affidando il ruolo centrale a Lando Buzzanca, che con un sagacissimo gioco di parole viene battezzato James Tont, ma in codice è 007 e mezzo: perfino peggio. Umorismo di serie B (e mezzo), una…
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Commenti (2) vedi tutti
Farsetta scadente, stupida, datata e quasi mai divertente.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
commento di Dalton