Espandi menu
cerca
La morte dietro il cancello

Regia di Roy Ward Baker vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Baliverna

Baliverna

Iscritto dal 10 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 105
  • Post 4
  • Recensioni 2110
  • Playlist 26
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La morte dietro il cancello

di Baliverna
8 stelle

E' un piccolo horror riuscito; non è un capolavoro, ma tutto fila liscio e a un film così io non chiedo di più. Le dimensioni produttive sono piuttosto limitate, ed è simile per atmosfere ad altri film del terrore inglesi di quel periodo (una nicchia tutta da eslorare). Tuttavia, con poco, il regista è capace di mettere in piedi alcune interessanti storie che fanno tutte abbastanza paura. Gli effetti speciali non sono strabilianti ma più che sufficienti a rendere quello che sta accadendo, e in certe scene producono un indubbio spavento. Certe volte è la semplice situazione ad incutere paura, e neppure per quello che si vede, come un tizio piuttosto inquietante che nasconde nel suo tetro appartamento, in una bara aperta, il figlio morto...
Tra gli attori vanno segnalati un giovanissimo Peter Cushing (il novello psichiatra), un inaspettato Herbert Lom (uno degli internati), e una inquietante Charlotte Rampling (un'altra ricoverata schizofrenica). Di una bellezza sorprendente Britt Ekland (nella vita moglie di Peter Sellers) che fa la seconda personalità della schizofrenica. L'episodio del pupazzo robot ricorda da vicino "La bambola del diavolo" (1936).
Del resto è inutile negare, col massimo rispetto per le persone, che certe malattie mentali sono decisamente inquietanti, e non a caso più di qualche horror se n'è servito.
Raccomandati agli amanti del gotico, e dell'horror d'atmosfera a basso budget, dove contano più le buone idee che i grandi mezzi.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati