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In un altro paese

Regia di Marco Turco vedi scheda film

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La recensione su In un altro paese

di emmepi8
8 stelle

Un film documento, ma una dimostrazione come si può fare  cinema politico e documentato, parlandone, riflettendo e facendoci riflettere. Il titolo ha già un suo giudizio determinante: In un Altro Paese,dopo un dramma come quello di  Falcone  e Borsellino, oppure  dopo un maxiprocesso come quello montato da Falcone, oppure.. oppure.. oppure.., sarebbe successo e continuato come succede nel nostro? E’ logico che la domanda è retorica, la risposta la danno tutti gli  altri paesi civili che hanno avuto molte occasione per dimostrare che la democrazia parla altre lingue e la nostra  ha parlato da sempre, ed in particolare in questi ultimi 20 anni, un linguaggio inventato e coniato da noi, e quello che c’è di brutto  è che l’opinione pubblica, dopo le solite rabbie del momento, sembra  disinteressarsi al massimo. Il film parte con l’idea del libro scritto da  Alexander Stille “Nella terra degli Infedeli”, e lui stesso è il protagonista nelle strade di Palermo, bellissima, che riflette e riattiva le storie sanguinose  di cui è stata  teatro in  compagnia di Letizia Battaglia, fotografa eccezionale nativa di Palermo, ma che si è auto espulsa vivendo provvisoriamente a Parigi. Viene fuori dall’idea del film la voglia di una coscienza diversa  e lontana dall’indifferenza  e  dal senso non critico del nostro essere cittadini al servizio di una classe politica che non smette mai di servirsi  di noi per i  propri scopi. Quindi non solo un film documentario, ma una riflessione amarissima e vera della nostra realtà  politica e del paese in genere; un tentativo di   farci aprire gli occhi attraverso delle immagini terrificanti, ma vere della nostra storia recente e  odierna, perché oggi in specie, questi disegni sono sotto gli occhi di tutti, ed in mano ad una classe politica da fare fuori nel più breve  tempo possibile, dato che la volontà di sconfiggere la mafia non sembra nei programmi di nessuno, anzi le leggi ed i comportamenti sono per tornare diversi passi indietro da quello che Falcone e Borsellino avevano costruito.

Sulla trama

storia vera della nostra nazione  ed in particolare della Sicilia, rilfessione che ci spinge a comportamenti più attivi come cittadini, attraverso lo sguardo  di un americano

Su Marco Turco

Un regista che non ha mai fatto cose ovvie, e  che qui ha avuto un'idea veramente fuori dal coro

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