Espandi menu
cerca
Le due verità

Regia di Antonio Leonviola vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10912
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Le due verità

di mm40
6 stelle

Un uomo è accusato dell’omicidio di una ragazza e l’ergastolo sembra inevitabile per lui. Ma un bravo avvocato riesce a dimostrare che la ricostruzione dei fatti è molto dubbia.

È la terza regia di Antonio Leonviola, Le due verità, e probabilmente una fra le sue migliori: un giallo/noir processuale con sottotrama sentimentale e uno sguardo psicologico non banale, specie per il periodo; forse in qualche modo debitore del Rashomon (1950) appena girato da Akira Kurosawa – anche se è difficile averne prove concrete. Il fatto è che Leonviola utilizza la medesima tecnica narrativa del regista giapponese: racconta una storia e poi fa a pezzi quello stesso racconto in una seconda versione raccontata da un altro punto di vista; non a caso sul copione hanno messo mano in tanti: l’idea è del regista, la stesura di Leonviola con la collaborazione di Daniele D’Anza, Maurizio Corgnati, Silvio Giovanninetti e Gino Rossi, oltre alla consulenza per la parte giudiziaria dell’avvocato Giuseppe Pacini e l’assistenza giuridica dell’avvocato Arrigo Polillo. Insomma, la lavorazione dietro a questa pellicola dev’essere stata immane e i risultati hanno dato ragione all’autore, che peraltro può avvalersi qui di collaboratori tecnici del calibro di Luigi Scaccianoce (scenografie), Enzo Serafin (fotografia) e Bruno Maderna (colonna sonora), oltre a interpreti come Anna Maria Ferrero, Michel Simon, Ruggero Ruggeri, Michel Auclair, Mario Pisu, Giulio Stival e Valentine Tessier; Gino Rossi compare anche in un piccolo ruolo, mentre Daniele D’Anza è l’assistente alla regia. Forse la risoluzione è un po’ sbrigativa e lascia l’amaro in bocca, ma di certo non è banale. 6/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati