Regia di Raja Gosnell vedi scheda film
I sequel possono giovare ad un progetto produttivo. Scooby-Doo2 - Mostri scatenati è più dinamico, divertente e calibrato del primo prototipo nato dall’idea di convertire una storica serie di cartoni animati in un film con attori. L’eccezione rimane Scooby, vera star e perno delle avventure del team di investigatori, che è risultato dei progressi costanti della tecnologia digitale. Questo secondo episodio continua ad articolarsi sulla competenza enciclopedica e sulla memoria dei ragazzini e degli ex ragazzini fedeli agli appuntamenti televisivi con la “Misteri e Affini” di Fred, Daphne, Vilma e Shaggy e, nello stesso tempo, aggiorna il ritmo narrativo e gli input visivi sintonizzando la scansione temporale dei cartoni con quella del cinema contemporaneo per i kids. Lo sceneggiatore James Gunn (ha scritto il copione di L’alba dei morti viventi) immagina che a Coolsville un museo di criminologia ospiti i costumi di alcuni degli storici avversari della colorata comitiva di amici per la pelle. Uno spunto smaliziato per concentrare nello stesso intreccio Il Fantasma Pterodattilo, quello del Cavaliere Nero, quello di Capitan Cutler e quelli di tanti altri stravaganti personaggi. A movimentare l’azione ci si mette un misterioso uomo mascherato che semina il panico e tiene in scacco i protagonisti con una macchina e una sostanza speciale capaci di ricreare i classici nemici della “Misteri e Affini”. Nello stile degli episodi Tv i possibili colpevoli delle malefatte sono tre. Tra i nuovi ingressi nel cast, l’acquisizione migliore è quella di Seth Green, fa piacere rivedere Peter Boyle, Shaggy e Scooby in discoteca citano e sono spassosi.
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