Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Cinepanettone appena superiore al precedente ed inguardabile “Natale sul Nilo”, ma il livello resta rasoterra, con rutti e scoregge che costituiscono in pratica l'ossatura del film.
E per il terzo Natale consecutivo De Laurentiis e Parenti montano su una 'gita' natalizia per i prodi Christian De Sica e Massimo Boldi, all'epoca ancora amici, accompagnati da i soliti Enzo Salvi, Biagio Izzo e i Fichi d'India. La destinazione per il 2003 è l'India e tutti i luoghi comuni possibili ed immaginabili solitamente associati a tale Paese non mancano di fare atto di presenza nel film risultante da detta gita fuori porta. Rispetto al precedente “Natale sul Nilo” qualche mezza ideuzza in più il team di sceneggiatori (ben 4, di nuovo!) l'hanno avuta, cito ad esempio il concerto rap rozzissimo di “Vomito”, interpretato da quell'Enzo Salvi che solitamente detesto, ma che qui mi ha almeno strappato qualche sorriso con la sua presa per il culo della categoria dei rappers. Il livello generale dell'opera resta comunque sotto i tacchi, con rutti e scoregge a formare in pratica l'ossatura del film. Particina anche per il Chicco Lazzaretti de “I ragazzi della 3C”, attore (Fabio Ferrari) che non vedevo da un secolo. Carina la canzoncina indiana (“Mundian to bach ke”) che accompagna i titoli di testa e di coda del film.
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