Regia di Arthur Allan Seidelman vedi scheda film
Esordio cinematografico di Schwarzy, fresco detentore del titolo di Mister Universo. Il film dispone di un soggetto curioso che se messo nelle mani di -per dire- Woody Allen sarebbe potuto diventare un gran film. Ma Seidelman non è Woody Allen e le cose sono infatti andate in maniera del tutto differente, con un prodottino finale piccolo piccolo carente tanto di sostanza quanto di ritmo. E anche tecnicamente il film è a livelli B-Movies, basti pensare alla scena con l'orso, tanto verosimile quanto il travestimento di un bimbo a Carnevale. Curiosamente, nei titoli di testa Schwarzenegger appare come Arnold Strong, suo pseudonimo degli inizi, e ha inoltre un accento tedesco talmente marcato (nell'originale inglese) da sembrare impegnato nella parodia del se stesso futuro.
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