Regia di Ashley Avis vedi scheda film
A dirigere Black Beauty - Autobiografia di un cavallo è Ashley Avis, regista e sceneggiatrice statunitense. Nata a Chicago nel 1987, è cresciuta in Florida e ha praticato equitazione prima di decidere di proseguire i suoi studi al Manhattan College di Riverdale e dedicarsi alla scrittura, altra grande passione maturata sin da ragazzina. Negli anni del college ha lavorato come giornalista e redattrice, facendo spesso degli stage nel mondo del cinema: è nato così in lei l'interesse per la sceneggiatura e per la regia. Trasferitasi a Los Angeles nel 2009, ha mosso i primi passi da regista e sceneggiatrice nel mondo dei cortometraggi e ha realizzato il suo primo lungometraggio nel 2016. Black Beauty - Autobiografia di un cavallo è il suo primo importante progetto.
Protagonista principale di Black Beauty - Autobiografia di un cavallo è l'indomita mustang Beauty, doppiata nella versione originale dal premio Oscar Kate Winslet e in quella italiana dall'attrice Nicoletta Romanoff. Nata in libertà nel West americano, Beauty ha vissuto una vita di avventure spensierate, gioiose e stravaganti, in compagnia della madre e della sua mandria. Le montagne del Wyomin e le vaste pianure sono tutto il suo mondo ma, quando viene catturata dagli uomini, scopre presto che esistono cose molto meno belle, come la crudeltà dell'essere umano in grado di separarla per sempre dai suoi simili e dall'amata madre. Rinchiusa in uno spazio sporco e angusto, Beauty vede giorno dopo giorno la sua paura trasformarsi in rabbia e nessuno può avvicinarsi a lei, guadagnandosi una cattiva reputazione tra i cowboy. Attratto dal suo spirito selvaggio, il sussurratore di cavalli John Manly decide di adottarla e di portarle alle scuderie Birtwick a Montauk, nello stato di New York. Nonostante sia gentile e premuroso con lei, Manly non trova la chiave giusta per aprire un varco nel suo carattere. A portare in scena, John Manly è Iain Glen, il Jorah Mormont della serie Il Trono di Spade.
Tutto è destinato a cambiare quando in casa di John arriva la nipote diciassettenne Jo, rimasta orfana dopo aver perso entrambi i genitori in un incidente d'auto. Spaventata e arrabbiata per il destino a lei toccato, Jo fatica a entrare in sintonia con lo zio ma si avvicina a Beauty. Comprendendosi a vicende, le due formano un inatteso legame che stupisce e al tempo stesso rende felice John e la sua squadra. Jo è interpretata da Mackenzie Foy, già protagonista per la Disney di Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni.
Tuttavia, alle scuderie Birtwick la situazione non è florida. I problemi finanziari si aggravano a causa di un incendio, da cui i cavalli si salvano per un pelo. Un po' di denaro potrebbe arrivare dalla visita della ricca signora Winthorp, accompagnata dalla viziata figlia Georgina e dall'anaffettivo figlio George, che hanno intenzione di scegliere un cavallo. La scelta ricade su Beauty ma Jo spera di poter guadagnare qualcosa in estate per poterla riacquistare. La signora Winthorp è portata in scena da Claire Forlani, apprezzata in Vi presento Joe Black, mentre i due figli hanno le fattezze di Fern Deacon e Calam Lynch.
Il destino però ha altri piani: le scuderie sono costrette a chiudere e Jo e Beauty a separarsi nuovamente portando la cavalla a vivere sette anni in cui sperimenterà i vari aspetti della natura umana passando di proprietario in proprietario.
