La recensione su L'isola degli uomini pesce

di LucioLoLoryLore

7 stelle

io l'ho visto da piccolo invece, e più di 1 volta; e sì che facevano paura quelli! Ma arrivava Barbara Bach, io andavo in solluchero, e mi accompagnava fin in fondo al film senza che ne avessi più paura ;) Se penso a chi non riusciva a guardare ET...mi sento Superman :D La Bach è il motivo preponderante per guardare il film, comunque. Voto 6½

ma sarebbe anche da 7½ per il nostalgico ricordo di un tempo, di un cinema, di una società... che non esistono più...

È vero, oggi ormai desueto, fuori tempo massimo questa produzione italiana; ma io che lo vidi da bambino, e più di una volta, ne serbo invece un godibile ricordo; e sì che facevano paura quei mostri!! Ma poi arrivava Barbara Bach, io andavo in solluchero! :) e tenendomi per mano, mi accompagnava fin in fondo al film senza che ne avessi più paura ;)

Se penso che qui c'è gente che non riusciva a guardare "E.T."... mi sento Superman :D

E Barbara Bach è di una bellezza...

Rientra in quell' esclusivissimo club che annovera attrici di più epoche, donne dotate o baciate, da una bellezza così sensuale, quella sensualità genuina che hanno in poche.

Pochissime.

E questo le ha permesso di rientrare nella lista delle "Bond girls" e risultarne non solo una delle più belle, ma, soprattutto, una delle più ricordate.

Quello fu il suo apice...

Poi la sua carriera ristagnó in produzioni mediocri, alcune delle quali sempre italiane, come questa appunto.

Ed è certo che resta comunque lei il motivo preponderante per assistere - oggi! - alla visione di questo film d'avventura!

Il quale, non è tanto male come si è portati a credere, nonostante i falò di modellini in scala (stupendi ) di casette di legno a profusione, vulcani in terra cotta... e le un tempo inquietanti maschere dei "protagonisti" del titolo, oggi ridicoli ai più; quelli di voi giovani che non hanno, o non sono riusciti, a "guardare" "E.T". o "Top-Gun", ma hanno la presunzione di piombare qui, a distruggere i miti della "cinematografia della mia età più verde".

Il film infatti, vanta ancora un certo numero di appassionati del genere; io lo accosto sempre, così a memoria, a l'altro meno riuscito ma più... come dire... pruriginoso dite voi: "La montagna del Dio cannibale" con Stacey Keach (in trasferta?!) ed una conturbante Ursula Andres - altra ex bond girl scivolata più lentamente, ma pur sempre nel baratro - che concede spesso le sue grazie. E ne ha anche un altro di questi titoli, la statuaria, splendida e superbamente sensuale pure lei, bellezza svizzera, ma di cui ora, mentre scrivo di getto, non ricordo il titolo.

Di una certa notorietà il resto del cast di cui saprete già tutto voi esperti... ;)