Con IT: Welcome to Derry, la serie disponibile su Sky Atlantic e Now dal 27 ottobre, il mito creato da Stephen King si espande, si approfondisce e si reinventa senza mai tradire le sue origini. Prequel dei due film diretti da Andy Muschietti (2017 e 2019), la serie si inserisce nel cuore pulsante della cittadina maledetta di Derry, nel Maine, e scava a fondo nelle radici del terrore.


Ambientata nel 1962, la narrazione prende forma ventisette anni prima degli eventi visti sul grande schermo, nel rispetto del famigerato ciclo del risveglio di Pennywise. Otto episodi per raccontare come il male si insinua tra le crepe della società e nella psiche dei suoi abitanti, mettendo al centro non solo l’origine del mostro, ma anche quella delle sue future vittime.


Con uno sguardo più intimo e psicologico, IT: Welcome to Derry si propone come una mappa dettagliata dell’orrore, ma anche della storia americana tra fantasmi, razzismo e traumi trasmessi da una generazione all’altra.

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Bill Skarsgård nella serie Sky 'IT: Welcome to Derry'.

La bambina nel bagno

La serie Sky IT: Welcome to Derry si apre su una scena apparentemente secondaria ma destinata a deflagrare nel racconto: la misteriosa scomparsa del giovane Matty Clements (Miles Ekhardt), già citato nel romanzo originale come una delle prime vittime dell’entità.


Ma, a differenza delle versioni precedenti, qui lo vediamo da vicino. Matty è solo, segnato da un occhio nero, seduto in un cinema vuoto. La sua fine, ambigua e inquietante, riecheggia nei tubi del bagno di casa Bainbridge, dove la sua compagna di scuola Lily (Clara Stack) comincia a sentire la sua voce. È il primo avvertimento, il primo ritorno del male. E, come sempre, sono i bambini i primi a percepirlo, mentre gli adulti restano ciechi, anestetizzati, incapaci di vedere l’orrore che cresce sotto i loro piedi.

Una famiglia divisa, un Paese in guerra

Tra i nuovi personaggi che danno anima alla serie Sky IT: Welcome to Derry troviamo la famiglia Hanlon, trasferitasi a Derry per via dell’assegnazione del padre, Leroy (Jovan Adepo), alla base aerea locale. Con lui, la moglie Charlotte (Taylour Paige), donna attenta, elegante, abituata a muoversi con prudenza in un mondo che guarda con sospetto ogni passo fuori dal seminato, soprattutto se sei nera nel 1962.


I due personaggi sono fondamentali non solo per la loro connessione genealogica con Mike Hanlon, futuro membro del Club dei Perdenti, ma anche per come rappresentano l’America di quegli anni: una nazione divisa, ostile, in tensione permanente tra Guerra Fredda, segregazione razziale e violenza domestica.


Attraverso Leroy e Charlotte, IT: Welcome to Derry inizia a raccontare non solo le origini di Pennywise, ma anche le radici della paura sistemica, quella che non ha bisogno di clown per esistere. Jovan Adepo porta in scena un uomo onesto, ma profondamente segnato da responsabilità e pressioni. Taylour Paige, invece, costruisce Charlotte su ricordi familiari e su una femminilità costretta a essere misurata, vigile, mai davvero libera.

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Una scena della serie Sky 'IT: Welcome to Derry'.

Le molte facce del terrore

Uno degli aspetti più interessanti della serie Sky IT: Welcome to Derry è l’espansione tematica dell’universo di IT. Pennywise, che tornerà con il volto di Bill Skarsgård più avanti nella stagione, non è solo un clown, ma un’entità mutaforma che incarna le paure più profonde, intime, irrazionali. In questo senso, l’orrore diventa personale, adattivo, soggettivo. Ogni personaggio è esposto a un diverso tipo di terrore: per Lily è la perdita, per i Hanlon è l’insicurezza sociale e la discriminazione, per Derry è la rimozione collettiva, il silenzio, l’incapacità cronica di ricordare o ammettere.


Ma IT: Welcome to Derry compie un passo ulteriore: affianca a questo terrore individuale una riflessione più ampia sulla società americana dell’epoca. Il razzismo, le leggi segregazioniste, la minaccia nucleare e la paranoia di guerra diventano sfondo, ma anche specchio, del male sovrannaturale che serpeggia. Derry non è solo teatro dell’orrore: è anche sua complice.

Uno sguardo all’indefinito

Muschietti e la sua squadra non si limitano a espandere la mitologia di IT, ma la strutturano in una visione seriale ambiziosa. Tre stagioni già pensate, ognuna ambientata ventisette anni prima della precedente: dopo il 1962, toccherà al 1935 e poi al 1908. Questo meccanismo narrativo all’indietro permette di approfondire le varie manifestazioni storiche del male e di risalire fino alle sue radici più oscure. L’orrore non è lineare, ma ciclico, inarrestabile, e ogni epoca aggiunge un tassello al puzzle.


La scelta di mantenere continuità visiva con i film precedenti, affidando la regia ancora a Muschietti, potrebbe rivelarsi funzionale non solo a livello stilistico, ma anche concettuale: IT: Welcome to Derry è parte integrante di un unico universo narrativo, coerente e potenzialmente infinito. La narrazione si prende il suo tempo, rallenta il ritmo rispetto al cinema e si concentra su dettagli, relazioni, ambientazioni, creando un’atmosfera più intima e viscerale, dove l’orrore nasce spesso dai silenzi più che dai salti sulla sedia.

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Bill Skarsgård nella serie Sky 'IT: Welcome to Derry'.

Dove il male non muore mai

La serie Sky IT: Welcome to Derry non è solo un prequel: è un ritorno alle fondamenta del terrore, una dissezione chirurgica di quello che fa davvero paura. La serie non si accontenta di raccontare mostri, ma scava nei contesti che li generano: famiglie disfunzionali, società razziste, comunità che dimenticano per sopravvivere. Pennywise è il catalizzatore, ma il vero orrore vive nelle crepe del quotidiano.


Con il benestare di Stephen King e la mano esperta di Andy Muschietti, la serie promette non solo di intrattenere, ma di interrogare. Che cosa ci terrorizza davvero? E perché, ogni volta, torniamo a guardare? La risposta, come sempre, è a Derry.


E come dice il trailer: correte.

Autore

Redazione

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Filmografia

locandina It

It

Horror - USA 2017 - durata 135’

Titolo originale: It

Regia: Andy Muschietti

Con Finn Wolfhard, Bill Skarsgård, Nicholas Hamilton, Javier Botet, Jaeden Lieberher, Steven Williams

Al cinema: Uscita in Italia il 19/10/2017

in TV: 23/10/2025 - Sky Cinema Suspense - Ore 21.00

in streaming: su Now TV Netflix Basic Ads Sky Go Timvision Google Play Movies Rakuten TV Netflix Chili Amazon Video Apple TV

locandina It: Capitolo 2

It: Capitolo 2

Horror - USA 2019 - durata 165’

Titolo originale: It: Chapter Two

Regia: Andy Muschietti

Con Bill Skarsgård, James McAvoy, Jessica Chastain, Bill Hader, Isaiah Mustafa, Jay Ryan

Al cinema: Uscita in Italia il 05/09/2019

in TV: 24/10/2025 - Sky Cinema Suspense - Ore 21.00

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